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Programma n° 13: Correboi – Monte Fumai - M. Novo San Giovanni  ( trekking )

 

Appuntamento presso il Bar Rifornitore di “Janna e Ferru”da dove ci sposteremo con le auto fino a raggiungere la località di “Correboi” punto di partenza del trekking. Il nostro itinerario si snoda lungo il vecchio sentiero che passa per la località di “Sa Vena Manna” dove si trova la famosa sorgente di “Sa Moidorja” dalla quale nasce il Rio Flumineddu. Seguendo il corso del fiume potremo ammirare tutta vegetazione tipica di questo aspro e affascinante territorio. Camminando in silenzio e con un po’ di fortuna sarà possibile incontrare anche gli animali che popolano queste selvagge vallate, come gli sfuggenti mufloni e la maestosa l’aquila reale padrona di questi cieli. Giunti alla località di “Genna e bentu” passeremo la linea di confine tra la catena granitica e scistosa del Gennargentu e il territorio carsico del Supramonte, due scenari completamente differenti ma altrettanto bellissimi. Il percorso prosegue lungo sentieri in parte abbandonati dall'uomo per poi arrivare al maestoso Monte Fumai, dove, all’interno di un antico ovile consumeremo il nostro pranzo al sacco. Dopo pranzo, riprenderemo la marcia e percorrendo un bellissimo sentiero, all’interno di un bosco di lecci secolari, con un giro ad anello ritorneremo al Passo di Correboi dove abbiamo lasciato le auto.

Descrizione Tecnica:

Tempo di percorrenza: circa 5/6 ore

Distanza: circa 13 km;

Dislivello: circa 560 metri;

Difficoltà:E: Escursionistica;

Interesse: geologico, botanico, faunistico, paesaggistico.

N.B.L’ escursione èconsigliata a persone amanti della montagna, in buone condizioni fisiche, mediamente allenate all’attività motoria.

Attrezzatura e abbigliamento consigliato per le escursioni: abbigliamento comodo e idoneo alla stagione, pantaloni corti o lunghi in base al periodo, scarpe da trekking comode, zaino con capienza non inferiore ai 35 lt contenente il pranzo al sacco, una buona scorta di liquidi (2,5L), cappellino, crema solare, integratore di sali minerali, giacca a vento, macchina fotografica.

Copertura rete cellulare: scarsa o totalmente assente.

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Programma n° 15: Tacchi D’Ogliastra - Perda Liana-Osini- Ulassai

Partenza in fuoristrada. Come prima tappa visita del Tacco simbolo dell’Ogliastra Perda Liana, successivamente sempre in fuoristrada inizieremo un’ esplorazione dell’altopiano carbonatico dei tacchi di Osini e Ulassai. Lasciato il paesino di Osini, dopo alcuni chilometri attraverseremo la famosa Scala di San Giorgio, faremo una sosta e a piedi saliremo sino alla sommità dell’omonima per ammirare il paesaggio della valle sottostante e del paese fantasma di Gairo vecchio. Si torna al fuoristrada e ci dirigiamo verso l’interno dell’altopiano per andare a visitare il complesso nuragico di "Serbissi", sempre in fuoristrada ci sposteremo in località "Baulassa" per visitare i tipici antichi ovili (sos Pinnettos) dove faremo una sosta per il pranzo. Al termine della pausa pranzo e ristoro ci sposteremo in fuoristrada per andare a visitare le grotte di "Su Marmuri", seguirà il rientro.

 

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Programma n°12:  “Genna Duio-Cuile Sa Mela  e Sas Iscalas” ( trekking)

Dopo un trasferimento in fuoristrada di circa 30 minuti, inizia il trekking attraverso il cantiere forestale di “Duio” per collegarsi al sentiero di sos “Sammueddos” che permette di collegarsi ad altri sentieri per arrivare a località sas “Iscalas”. Il percorso si svolgerà prevalentemente in discesa e attraverserà le valli del versante orientale della catena del “Gennargentu” visitando antichi ovili e percorsi utilizzati dai pastori sino ai primi anni ottanta per portare i loro prodotti in paese. Non mancheranno gli avvistamenti degli animali selvatici che popolano queste montagne e i meravigliosi paesaggi che il “Gennargentu” offre. Seguirà il rientro ai fuoristrada e successivamente il rientro a Fonni.

 

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Programma n° 14: Canyoning Codula Fuili

Appuntamento a Dorgali presso il bar/rifornitore “Puddu" da dove ci sposteremo in direzione Cala Gonone.

Superato il paese, ci dirigiamo, lungo una bellissima strada litoranea verso la spiaggia di Cala Fùili (punto di arrivo del nostro itinerario), dove lasceremo una macchina, che utilizzeremo nel pomeriggio come navetta, per recuperare le altre, che saranno invece parcheggiate nel punto di partenza del trekking.

A questo punto ci dirigiamo nuovamente verso Cala Gonone, dove a qualche chilometro dal paese imbocchiamo una caratteristica strada cementata che si addentra nel Supramonte di Dorgali, giunti nei pressi dell'area di sosta di "Cumbida Prantas", in località, "Sa Tilicheta", parcheggiamo le auto per iniziare il nostro trekking.

Lasciata la cementata, il percorso inizia con una discesa su terreno piuttosto sconnesso e molto accidentato, con il fondo tipico dei sentieri del Supramonte, su cui prestare massima attenzione. Giunti all'interno del canyon si percorre il letto del torrente, affrontando alcuni tratti con semplici disarrampicate, fino ad arrivare al primo salto di 8 metri, intervallato da un terrazzino centrale in cui ci si sposta camminando (sempre ben assicurati alla corda).

Prima di affrontare il salto ci sarà un breafing in cui la ci guida aiuterà ad indossare correttamente tutti i dispositivi di protezione individuale e di progressione, che sono stati forniti dall’organizzazione, illustrandone il loro utilizzo, per affrontare in totale sicurezza tutto il percorso.

Il nostro itinerario si fa sempre più avventuroso e all'interno della gola ci si sposterà tra massi, alte pareti che si stringono su di noi e alberi tipici della flora Supramontana, alternando tratti di trekking, disarrampicate e salti in corda doppia fino ad arrivare a una splendida foresta di oleandri che ci accompagnerà fino alla splendida spiaggia di Cala Fùili. Dove potremmo rilassarci immersi nelle splendide acque di questo azzurro mare e consumare il nostro pranzo.

Descrizione tecnica:

Tempo di percorrenza: 4 ore circa

Dislivello: circa 300 metri;

Difficoltà: EEA – Escursionisti Esperti con Attrezzatura

Numero Salti: 5

Altezza salti: 4+4, 11, 24, 22, 8 metri

Interesse: paesaggistico, botanico, geologico

N.B. L’escursione è consigliata a persone amanti della montagna, in buone condizioni fisiche, mediamente allenate all’attività motoria.

Attrezzatura e abbigliamento consigliato: abbigliamento comodo e idoneo alla stagione, pantaloni corti o lunghi in base al periodo, scarpe da trekking, zaino con capienza non inferiore ai 35 lt contenente il pranzo al sacco, una buona scorta di liquidi (2,5L), cappellino, crema solare, integratore di sali minerali, giacca a vento, macchina fotografica, costume da bagno e telo mare

Copertura rete cellulare: scarsa

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Programma n° 11: Bucchi Arta – Cala Luna – Cala Fuili  ( Trekking)

Incontro a Dorgali presso il bar/rifornitore “Puddu" da dove ci sposteremo in direzione Cala Gonone.

Superato il paese, ci dirigiamo lungo una bellissima strada litoranea verso la spiaggia di Cala Fùili (punto di arrivo del nostro itinerario), dove lasceremo una macchina, che utilizzeremo nel pomeriggio come navetta, per recuperare le altre, che saranno invece parcheggiate nel punto di partenza del trekking.

A questo punto ci dirigiamo nuovamente verso Cala Gonone, dove a qualche chilometro dal paese imbocchiamo una caratteristica strada cementata che si addentra nel Supramonte di Dorgali, giunti in località "Buchi Arta", parcheggeremo le auto e visiteremo i “Pinnettos”, antichi ovili in ginepro, sapientemente costruiti dai pastori, perfettamente conservati e ancora oggi utilizzati.

Il trekking comincia seguendo il percorso di una pista sterrata che attraversa un fitto bosco di lecci, corbezzoli e ginepri secolari, la sterrata via via si restringe, lasciando il posto a una stretta mulattiera dal fondo sconnesso e da innumerevoli scorci tipici del Supramonte: “Iscala e S’arga”, uno dei vecchi sentieri che carbonai e pastori utilizzavano per raggiungere la Codula di Luna.

Giunti all’interno della codula, seguiremo per qualche tratto il letto del Rio Codula Ilune, fino ad arrivare alla spiaggia di Cala Luna, una delle spiagge più belle del Golfo di Orosei e di tutto il mediterraneo. Dopo pranzo ricominciamo il nostro trekking che in un saliscendi tra ginepri e panorami mozzafiato, ci porterà alla spiaggia di Cala Fuili, punto di arrivo del nostro itinerario.

Descrizione tecnica:

Tempo di percorrenza: 5 ore circa

Distanza: circa 6 km

Dislivello: circa 250 metri;

Difficoltà: Escursionistica

Interesse: storico, botanico, geologico, faunistico.

N.B. L’escursione è consigliata a persone amanti della montagna, in buone condizioni fisiche, mediamente allenate all’attività motoria con precedenti esperienze di calate in corda doppia.

Attrezzatura e abbigliamento consigliato: abbigliamento comodo e idoneo alla stagione, pantaloni corti o lunghi in base al periodo, scarpe da trekking, zaino con capienza non inferiore ai 35 lt contenente il pranzo al sacco, una buona scorta di liquidi (2,5L), cappellino, crema solare, integratore di sali minerali, giacca a vento, macchina fotografica, costume da bagno e telo mare.

Copertura rete cellulare: Buona